27 Giu La cromoterapia
LA CROMOTERAPIA
Curare attraverso il colore
In tutti i nostri canali spesso ripetiamo quanto l’ambiente influenzi ognuno di noi. Il contesto ha un importante impatto sulle persone, sia a livello psicologico che motorio, cognitivo e comportamentale. In questo senso, ogni singola caratteristica influisce sulla vita degli esseri umani. Fin dalle fasi progettuali dobbiamo pensare alla conformazione di una stanza, ma anche ai tratti architettonici della struttura ed al luogo geografico in cui è situata. Consideriamo il periodo storico e la situazione socio-politica di contorno, senza escludere gli usi e le tradizioni delle popolazioni locali e l’integrazione data dall’incontro con altre etnie e culture. Teniamo a mente anche le relazioni con gli altri, il percorso di sviluppo e crescita personale del singolo ed il proprio vissuto, ricco di esperienze uniche e non sempre condivisibili. Quello che sembra un quadro semplice, dunque, si arricchisce di variabili fino a divenire estremamente complesso. Per semplificare l’analisi, oggi ci focalizzeremo esclusivamente sul tema dell’ambiente fisico ed in particolare rifletteremo insieme sull’impatto del colore sul livello di benessere di persone anziane e disabili.
LO SPAZIO FUNZIONALE NELLE STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI
L’ambiente fisico è costituito da una serie di elementi: pareti, infissi, pavimentazioni, mobili e complementi d’arredo. Ognuno di essi ha diversi attributi. Affinché lo spazio di vita sia congeniale allo svolgimento delle attività quotidiane, le dimensioni, la struttura, le forme, i materiali e le caratteristiche funzionali di tali elementi devono essere valutati con grande attenzione. Non dimentichiamo di fare lo stesso per il colore, il cui ruolo non è prettamente estetico.
LA PSICOLOGIA DEL COLORE NEL CONTESTO DELLA FRAGILITÀ
Secondo la cromoterapia, i colori presenti nell’ambiente che ci circonda hanno il potere di influenzare il nostro stato d’animo. Il cervello interpreta i segnali derivanti dall’esposizione alle diverse tonalità cromatiche, inducendo nell’organismo differenti reazioni fisiologiche. A questo conseguono sensazioni e comportamenti che rispondono a determinati pattern. Questa disciplina supporta trattamenti farmacologici e non, al fine di migliorare la qualità di vita delle persone fragili.
Il percorso terapeutico che deriva dall’integrazione di questi interventi può avere diversi obiettivi:
- Controllare i disturbi del comportamento
- Migliorare il tono dell’umore
- Favorire buone interazioni sociali
- Incentivare la partecipazione alle attività
- Contrastare l’apatia
- Ripristinare il corretto ritmo sonno-veglia
- Garantire un riposo sano
- Stimolare la creatività
- Facilitare l’apprendimento
- Alleviare il dolore
- Mantenere l’attenzione e la concentrazione
- Ridurre lo stress
- E molti altri ancora!
L’analisi dei colori
ROSSO
- Rappresenta forza, salute, energia e vitalità
- Ha un importate effetto stimolante ed eccitante
- Stimola l’entusiasmo, la vitalità e la passione, ma può anche indurre rabbia, nervosismo ed irritabilità
- Deve essere dosato con attenzione ed è preferibile utilizzarlo, in piccoli accenni, nelle zone giorno
ARANCIONE
- Produce un’azione liberatoria sulle funzioni fisiche e mentali
- Ha un effetto stimolante ed eccitante
- Stimola l’immaginazione, la creatività e migliora l’attenzione
- Deve essere dosato ed è preferibile utilizzarlo nelle zone dedicate allo svolgimento di attività manuali, fisiche e cognitive
GIALLO
- Rappresenta allegria, positività ed ottimismo
- Ha un effetto stimolante ed eccitante
- Stimola la gioia e la felicità
- Deve essere dosato, ma lo si può utilizzare in tutti i locali: preferire le tonalità accese per aree comuni e cucine, all’opposto tonalità pastello per bagni e camere
VERDE
- Rappresenta natura, speranza e rinnovamento
- Ha un effetto calmante e riequilibrante
- Aumenta la concentrazione e riduce lo stress
- Lo si può utilizzare in tutti i locali preferendo tonalità chiare e desaturate per le camere da letto e tinte più scure ed accese per le zone giorno
BLU
- Rappresenta pace ed armonia
- Ha un effetto riposante e rilassante
- Favorisce il sonno, riduce la percezione del dolore e migliora la conoscenza e la comunicazione
- Il suo utilizzo è particolarmente indicato per bagni e camere da letto, tuttavia può essere impiegato in qualsiasi locale facendo attenzione a non abusare delle tonalità troppo tenui e spente, che data la loro freddezza potrebbero rendere l’ambiente asettico e poco accogliente
VIOLA
- Rappresenta metamorfosi, transizione e mistero
- Ha un potere calmante ed un effetto positivo sulla riduzione dello stress
- Favorisce la riflessione, la spiritualità e l’introspezione
- Si adatta bene a tutti gli ambienti, in particolare se scelto in tonalità più calde ed accese per la zona giorno e più fredde e spente per bagno e zona notte
I COLORI “NON COLORI”
All’interno di questa categoria rientrano moltissime sfumature, come i toni neutri, i colori dei metalli, del legno o degli altri materiali utilizzati per costruire e arredare gli ambienti.
Per valutare l’impiego di questi colori in linea generale, basta tenere conto di alcuni aspetti, quali calore, luminosità e saturazione.
Le tonalità calde (panna, cappuccino, cioccolato, oro, rame, terracotta, mogano, ciliegio ecc.) riflettono nell’ambiente un senso di accoglienza e familiarità. Al contrario, quelle fredde (bianco ottico, nero, grigio, argento, platino, cemento, cenere, ghiaccio ecc.) aiutano a trasmettano sensazioni di ordine ed essenzialità.
I colori saturi catturano l’attenzione e possono essere utilizzati per enfatizzare alcuni elementi. Al contrario, quelli insaturi danno meno nell’occhio e conferiscono minor carattere all’oggetto o alla zona.
Le tinte luminose e chiare danno un tocco di colore discreto e poco invadente, ma quelle con sottotono freddo possono risultare troppo algide. Aiutano a far apparire le stanze otticamente più grandi. Al contrario, abusare di nuance scure fa percepire lo spazio visivamente ridotto, angusto ed oppressivo.
PERSONALIZZARE GLI AMBIENTI PER MIGLIORARE IL BENESSERE DI ANZIANI E DISABILI
In questo articolo abbiamo raccolto solo alcune indicazioni di massima, che naturalmente non devono essere prese alla lettera ma vanno applicate con buon senso. Se arredare la propria abitazione è complesso, figuratevi quanto lo sia scegliere le finiture di un ambiente in cui devono vivere e lavorare molte persone. All’interno dei vari locali delle vostre strutture vengono svolte diverse tipologie di attività. Spesso, addirittura, è necessario agire sugli utenti un controllo diametralmente opposto a seconda delle circostanze: per esempio stimolare l’attivazione psico-motoria delle persone apatiche, ma al contempo contenere l’agitazione di quelle iperattive.
Dopo aver letto i nostri consigli ed esservi fatti un’idea iniziale, vi suggeriamo di indagare accuratamente le esigenze di tutti gli attori del percorso di cura. Un’analisi specifica di tutti gli aspetti, permette di definire la palette colori con cui rendere gli spazi funzionali, esteticamente piacevoli e terapeutici.