27 Feb Stili di arredo
Stili di arredo
Le scelte stilistiche che guidano le forniture d’arredo
Arredare una struttura socio-assistenziale non significa rinunciare ad armonia e piacevolezza estetica. Per quanto sia importante mantenere, di base, buon gusto e sobrietà, nulla vieta di ricreare un determinato stile. Un’analisi precisa ed accurata, infatti, permette di valorizzare gli spazi di una struttura affinché l’ambiente influisca positivamente su chi lo vive. Naturalmente, però, è molto difficile seguire un’unica linea stilistica, in particolare quando gli interlocutori (spesso numerosi!) hanno gusti completamente diversi. Come fare, dunque, a dare un senso all’arredamento di una struttura e quali sono i principali stili dai quali prendere ispirazione? Anche oggi siamo qui per dedicare uno dei nostri articoli ad un tema tanto utile quanto interessante.
STILE MODERNO E CONTEMPORANEO
Le caratteristiche fondamentali di questi stili sono le linee pulite, le geometrie ed un accurato studio del colore. Temi rilevanti come la domotica e l’accessibilità, ne rappresentano l’inclinazione all’innovazione tecnologica. Gli arredi devono adattarsi a molteplici potenziali usi, nonché poter evolvere nel tempo. Via libera, dunque, a mobili multifunzione, che permettono di ottimizzare gli spazi. L’accostamento di forme, materiali e finiture tono su tono, dona agli ambienti un elegante equilibrio. All’opposto, abbinamenti a contrasto conferiscono alle strutture un carattere originale e ricercato.
STILE MINIMAL
Essenzialità, leggerezza e colori neutri sono il trinomio che meglio rappresenta questo stile. Lo spazio, anche quello vuoto, ha il proprio ruolo e dev’essere rispettato. I locali appaiono ampi, luminosi ed ordinati, sia grazie al corretto posizionamento degli elementi che e alla cura dell’illuminazione. La sensazione di pace ed armonia che regna sovrana è garantita dal corretto abbinamento tra le finiture, i volumi ed i materiali.
STILE CLASSICO
Con uno stile d’arredo classico, è possibile conferire a qualsiasi ambiente un aspetto confortevole che richiama subito il concetto di “casa”. Il legno viene ampiamente utilizzato, spesso combinato ad altri materiali (soprattutto quelli più lussuosi e ricercati). L’attenzione al dettaglio è fondamentale, così come la capacità di abbinare correttamente tutti gli elementi presenti all’interno di ciascuna stanza. Per impreziosire pareti e soffitti possono essere installate carte da parati ed eleganti cornici.
STILE INDUSTRIALE
Deciso, imperfetto e professionale. Non è raro che, in particolare per l’arredo ufficio, ci venga chiesto dai nostri clienti di adottare questo stile. I colori sono tendenzialmente scuri, in continuità con le pareti, i pavimenti ed i soffitti (spesso non rifiniti nei minimi dettagli). L’aspetto degli arredi è grezzo e strutturato, imperfetto al punto tale da non temere graffi, abrasioni o disomogeneità cromatiche. Pietra, metalli e legno sono i materiali prediletti. Per l’illuminazione sono perfette soluzioni a discesa con cavi di sospensione fissati a soffitto.
STILE RUSTICO E COUNTRY CHIC
Rappresentato fedelmente da un tripudio di legno massiccio, nuance calde e materiali comunemente reperibili in natura, lo stile rustico accoglie piacevolmente piante verdi e materie prime come sughero, iuta e paglia. Il focus, per quanto riguarda gli arredi, viene posto sulla praticità e sulla durata nel tempo degli stessi. Optando per il bianco oppure il nero come colori dominanti (imprescindibilmente abbinati al color legno!) si ottiene un effetto più elegante e raffinato, tipico del country chic.
STILE ECLETTICO
La parola d’ordine è osare, ma con buon gusto! Si tratta, infatti, di uno stile d’arredo che accosta gli elementi degli altri in modo estremamente originale. Ciascuno può darne una propria interpretazione, tuttavia è importante fare attenzione a rendere equilibrati i contrasti. Proporzioni, trame e motivi possono essere simili oppure opposti, l’importante è che nel complesso riescano a dare una sensazione armoniosa e lineare. Complementi dal forte carattere, con tinte accese e texture inusuali, devono accompagnarsi a pavimenti e rivestimenti semplici. Permette di arredare con estro e personalità, ma è bene fare attenzione per evitare un effetto eccessivamente disordinato e confusivo.
STILE INDUSTRIALE
Deciso, imperfetto e professionale. Non è raro che, in particolare per l’arredo ufficio, ci venga chiesto dai nostri clienti di adottare questo stile. I colori sono tendenzialmente scuri, in continuità con le pareti, i pavimenti ed i soffitti (spesso non rifiniti nei minimi dettagli). L’aspetto degli arredi è grezzo e strutturato, imperfetto al punto tale da non temere graffi, abrasioni o disomogeneità cromatiche. Pietra, metalli e legno sono i materiali prediletti. Per l’illuminazione sono perfette soluzioni a discesa con cavi di sospensione fissati a soffitto.
STILE RUSTICO E COUNTRY CHIC
Rappresentato fedelmente da un tripudio di legno massiccio, nuance calde e materiali comunemente reperibili in natura, lo stile rustico accoglie piacevolmente piante verdi e materie prime come sughero, iuta e paglia. Si presta perfettamente all’arredo degli esterni, anche abbinato a lampade ed altri complementi resistenti alle intemperie. Il focus, per quanto riguarda gli arredi, viene posto sulla praticità e sulla durata nel tempo degli stessi. Optando per il bianco oppure il nero come colori dominanti (imprescindibilmente abbinati al color legno!) si ottiene un effetto più elegante e raffinato, tipico del country chic.
STILE ECLETTICO
La parola d’ordine è osare, ma con buon gusto! Si tratta, infatti, di uno stile d’arredo che accosta gli elementi degli altri in modo estremamente originale. Ciascuno può darne una propria interpretazione, tuttavia è importante fare attenzione a rendere equilibrati i contrasti. Proporzioni, trame e motivi possono essere simili oppure opposti, l’importante è che nel complesso riescano a dare una sensazione armoniosa e lineare. Complementi dal forte carattere, con tinte accese e texture inusuali, devono accompagnarsi a pavimenti e rivestimenti semplici. Permette di arredare con estro e personalità, ma è bene fare attenzione per evitare un effetto eccessivamente disordinato e confusivo.
STILE SHABBY CHIC
È lo stile romantico per eccellenza, caratterizzato da fai da te, elementi vintage e colori tenui. Per quanto riguarda i tessuti e le carte da parati, sono ammesse delicate stampe come quelle floreali con bucolici richiami alla natura. Le tonalità, più o meno calde, vanno dai toni pastello alle tinte naturali più soft. Linee barocche incontrano forme più semplici, per dare vita ad uno stile ben definito e ricercato.
STILE NORDICO
Colori pastello, giochi di luci e texture piacevoli, per un’esperienza multisensoriale accogliente e rilassante. Questo stile abbraccia tinte e materiali caldi e naturali, tendenzialmente dai colori neutri e polverosi. I tessuti sono soffici ed avvolgenti, le materie prime che costituiscono mobili e complementi vengono lavorate per essere solide e sicure senza perdere il loro aspetto grezzo e naturale. È lo stile che meglio si presta ad arredare angoli relax e sale lettura, grazie ad elementi irrinunciabili quali lampade, cuscini e coperte.
UNIRE GLI STILI
Nella maggior parte dei casi, viste le difficoltà nel mettere d’accordo tutti gli interlocutori coinvolti nella scelta degli arredi, si opta per l’accostamento di stili d’arredo differenti. Scegliere di dare armonia e continuità con elementi coerenti dal punto di vista stilistico o di contaminare uno stile con l’altro, porta a risultati diversi. Nel primo caso saranno privilegiati la linearità e la semplicità, mentre nel secondo la fantasia e la creatività. Non dimentichiamo, inoltre, che è necessario considerare anche altri fattori quali l’età dell’utenza che afferisce al servizio, le attività previste, le necessità psicologico-assistenziali e così via. L’ambiente, come ben sappiamo, non smette mai di comunicare con chi al suo interno vive e lavora. Per questo basta mettere in atto le giuste strategie per renderlo funzionale e piacevole, così che possa accogliere e servire la fragilità, migliorando la vita dei vostri ospiti ed alleggerendo il carico dei vostri operatori.
STILE SHABBY CHIC
È lo stile romantico per eccellenza, caratterizzato da fai da te, elementi vintage e colori tenui. Per quanto riguarda i tessuti e le carte da parati, sono ammesse delicate stampe come quelle floreali con bucolici richiami alla natura. Le tonalità, più o meno calde, vanno dai toni pastello alle tinte naturali più soft. Linee barocche incontrano forme più semplici, per dare vita ad uno stile ben definito e ricercato.
STILE NORDICO
Colori pastello, giochi di luci e texture piacevoli, per un’esperienza multisensoriale accogliente e rilassante. Questo stile abbraccia tinte e materiali caldi e naturali, tendenzialmente dai colori neutri e polverosi. I tessuti sono soffici ed avvolgenti, le materie prime che costituiscono mobili e complementi vengono lavorate per essere solide e sicure senza perdere il loro aspetto grezzo e naturale. È lo stile che meglio si presta ad arredare angoli relax e sale lettura, grazie ad elementi irrinunciabili quali lampade, cuscini e coperte.
UNIRE GLI STILI
Nella maggior parte dei casi, viste le difficoltà nel mettere d’accordo tutti gli interlocutori coinvolti nella scelta degli arredi, si opta per l’accostamento di stili d’arredo differenti. Scegliere di dare armonia e continuità con elementi coerenti dal punto di vista stilistico o di contaminare uno stile con l’altro, porta a risultati diversi. Nel primo caso saranno privilegiati la linearità e la semplicità, mentre nel secondo la fantasia e la creatività. Non dimentichiamo, inoltre, che è necessario considerare anche altri fattori quali l’età dell’utenza che afferisce al servizio, le attività previste, le necessità psicologico-assistenziali e così via. L’ambiente, come ben sappiamo, non smette mai di comunicare con chi al suo interno vive e lavora. Per questo basta mettere in atto le giuste strategie per renderlo funzionale e piacevole, così che possa accogliere e servire la fragilità, migliorando la vita dei vostri ospiti ed alleggerendo il carico dei vostri operatori.