L’illuminazione nelle strutture anziani

L’ILLUMINAZIONE NELLE STRUTTURE ANZIANI

Suggerimenti di progettazione

Con il passare del tempo si assiste ad un naturale declino delle capacità visive, pertanto ambienti destinati a persone anziane necessitano di valutazioni attente ed accurate delle condizioni di luce. Ricordiamo che, al di là del “classico” peggioramento della vista (che può comportare la necessità di utilizzare lenti da lettura) sono presenti altre alterazioni che hanno un impatto negativo sulla sicurezza e sull’autonomia. Pensiamo, ad esempio, alla perdita di nitidezza delle immagini o alla difficoltà nel discriminare le profondità e le distanze, così come i contrasti e le ombre. A tutto ciò si aggiunge la possibile presenza di disturbi sensoriali, percettivi, cognitivi e comportamentali. Questi tratti possono essere a sé stanti, ma spesso rappresentano segni e sintomi di patologie più complesse e articolate, il cui controllo dipende in larga parte dall’ambiente fisico circostante. Prestare attenzione al tema dell’illuminazione è dunque indispensabile per garantire il benessere dei vostri ospiti.

INDICAZIONI GENERALI
  • È necessario che lo spazio sia ben illuminato, possibilmente da luce naturale. Qualora ciò non fosse possibile è necessario sopperire con fonti artificiali.
  • In linea generale è bene che l’illuminazione sia maggiore, proprio per controbilanciare una funzionalità visiva che si riduce con all’aumentare dell’età, ma allo stesso tempo è importante evitare che i fasci luminosi risultino eccessivi ed abbaglianti.
  • Le aree più illuminate devono essere quelle in cui gli anziani si spostano, si incontrano e svolgono le principali attività.
  • Le condizioni di luce e buio non devono rimanere invariate nell’arco delle 24 ore, ma adattarsi al ritmo circadiano, sia in termini di intensità che di colorazione. Assecondare la naturale alternanza del giorno e della notte favorisce routine che migliorano sonno, alimentazione e relazioni sociali.

Queste piccole attenzioni riducono stress e disturbi comportamentali, migliorando la qualità della vita della persona fragile.

ACCORGIMENTI UTILI DA METTERE IN PRATICA FIN DALLE FASI PROGETTUALI
  • Sistemi dimmerabili

Aiutano a risparmiare energia, poiché permettono una regolazione dell’intensità della luce. Consentono, inoltre, di riprodurre in modo più fedele le condizioni di luce naturali, cui conseguono i benefici sopra riportati.

  • Automazioni intelligenti e domotica

Integrare gli impianti con questi sistemi, rende possibile l’ottimizzazione della luminosità ambientale e riduce i consumi. Ci sono tecnologie che permettono l’accensione e lo spegnimento delle luci a determinati orari che se associate a segnalatori di presenza evitano alle persone di utilizzare gli interruttori. Questo genera ambienti completamente autonomi, che rilasciano in ogni momento la giusta quantità di luce artificiale in rapporto a quella naturale. Se non si dispone delle risorse finanziarie per interventi di questo tipo, è comunque possibile adottare soluzioni più semplici ma non meno efficaci. Per esempio è possibile dotare i letti di sensori di movimento che provvedono ad illuminare la stanza quando la persona si alza, per evitare che deambuli pericolosamente al buio. Il nostro modello Floorline può essere accessoriato con led sottorete con sensore di movimento.

illuminazione della camera da letto della struttura con led sottorete
LE SOLUZIONI PER I DIVERSI LOCALI
ACCORGIMENTI UTILI FIN DALLE FASI PROGETTUALI
  • Sistemi dimmerabili

Aiutano a risparmiare energia, poiché permettono una regolazione dell’intensità della luce. Consentono, inoltre, di riprodurre in modo più fedele le condizioni di luce naturali, cui conseguono i benefici sopra riportati.

  • Automazioni intelligenti e domotica

Integrare gli impianti con questi sistemi, rende possibile l’ottimizzazione della luminosità ambientale e riduce i consumi. Ci sono tecnologie che permettono l’accensione e lo spegnimento delle luci a determinati orari che se associate a segnalatori di presenza evitano alle persone di utilizzare gli interruttori. Questo genera ambienti completamente autonomi, che rilasciano in ogni momento la giusta quantità di luce artificiale in rapporto a quella naturale. Se non si dispone delle risorse finanziarie per interventi di questo tipo, è comunque possibile adottare soluzioni più semplici ma non meno efficaci. Per esempio è possibile dotare i letti di sensori di movimento che provvedono ad illuminare la stanza quando la persona si alza, per evitare che deambuli pericolosamente al buio. Il nostro modello Floorline può essere accessoriato con led sottorete con sensore di movimento.

illuminazione della camera da letto della struttura con led sottorete
LE SOLUZIONI PER I DIVERSI LOCALI
SALONI ED AREE COMUNI
  • Illuminazione di intensità e colore regolabile in base alle attività che vi si svolgono nei diversi momenti della giornata;
  • Aggiunta di una luce direzionata, che favorisce la percezione del senso di profondità, rendendo più agevoli gli spostamenti;
  • Presenza di comandi regolabili con semplicità dal personale in base alle esigenze del momento;
  • Illuminazione generale preferibilmente morbida ed omogenea, se possibile distribuita in maniera uniforme su pareti e soffitti;
  • Massima uniformità luminosa nelle zone di comunicazione, per evitare di affaticare la vista.
CORRIDOI
  • Illuminazione laterale continua da prediligere;
  • Presenza di luci emergenza che si attivino anche durante la notte, aiutando gli anziani ad orientarsi;
  • Passaggio equilibrato dalle stanze a maggior luminosità (saloni) a quelle a minor luminosità (stanze da letto) e viceversa;
  • Illuminazione speciale su punti pericolosi e segnaletica di sicurezza;
  • Attenzione ad evitare pericolose zone d’ombra;
  • Scelta di materiali opachi e poco riflettenti per pavimenti, pareti, corrimano e complementi, per evitare che accechino la persona quando colpiti dai fasci luminosi.
SALONI ED AREE COMUNI
  • Illuminazione di intensità e colore regolabile in base alle attività che vi si svolgono nei diversi momenti della giornata;
  • Aggiunta di una luce direzionata, che favorisce la percezione del senso di profondità, rendendo più agevoli gli spostamenti;
  • Presenza di comandi regolabili con semplicità dal personale in base alle esigenze del momento;
  • Illuminazione generale preferibilmente morbida ed omogenea, se possibile distribuita in maniera uniforme su pareti e soffitti;
  • Massima uniformità luminosa nelle zone di comunicazione, per evitare di affaticare la vista.
CORRIDOI
  • Illuminazione laterale continua da prediligere;
  • Presenza di luci emergenza che si attivino anche durante la notte, aiutando gli anziani ad orientarsi;
  • Passaggio equilibrato dalle stanze a maggior luminosità (saloni) a quelle a minor luminosità (stanze da letto) e viceversa;
  • Illuminazione speciale su punti pericolosi e segnaletica di sicurezza;
  • Attenzione ad evitare pericolose zone d’ombra;
  • Scelta di materiali opachi e poco riflettenti per pavimenti, pareti, corrimano e complementi, per evitare che accechino la persona quando colpiti dai fasci luminosi.
CAMERE DA LETTO
  • Ambiente più caldo e privato, in cui è bene preferire luci soffuse ed indirette;
  • Comandi semplici e facilmente accessibili aiutano la persona a regolare autonomamente le condizioni di luce in base alle proprie preferenze ed abitudini;
  • Piantane ed altre lampade da terra renderebbero l’ambiente pericoloso, preferire le classiche applique o l’illuminazione a led sul retro della testata del letto.
BAGNI
  • Favorire una buona illuminazione del volto, riducendo le ombre forti;
  • Consigliata la presenza di una luce centrale per l’illuminazione della stanza;
  • Aggiunta di una fonte luminosa sulla specchiera come punto luce singolo in alto al centro, cornice luminosa perimetrale o retroilluminazione.
HALL, RECEPTION E SALE D’ATTESA
  • Luci morbide e tendenti a toni caldi aiutano a far apparire queste aree più accoglienti;
  • Forme armoniche e disposizioni confortevoli guidano i visitatori nella giusta direzione, rendendo queste zone di passaggio tanto esteticamente piacevoli quanto funzionali.
UFFICI ED AMBULATORI
  • Illuminazione attivante ed energizzante, che favorisca l’attività lavorativa del personale;
  • Prevedere lampade adatte alle visite mediche, dotate di bracci che garantiscano loro la massima mobilità ed eventuali lenti di ingrandimento incorporate.
CAMERE DA LETTO
  • Ambiente più caldo e privato, in cui è bene preferire luci soffuse ed indirette;
  • Comandi semplici e facilmente accessibili aiutano la persona a regolare autonomamente le condizioni di luce in base alle proprie preferenze ed abitudini;
  • Piantane ed altre lampade da terra renderebbero l’ambiente pericoloso, preferire le classiche applique o l’illuminazione a led sul retro della testata del letto.
BAGNI
  • Favorire una buona illuminazione del volto, riducendo le ombre forti;
  • Consigliata la presenza di una luce centrale per l’illuminazione della stanza;
  • Aggiunta di una fonte luminosa sulla specchiera come punto luce singolo in alto al centro, cornice luminosa perimetrale o retroilluminazione.
HALL, RECEPTION E SALE D’ATTESA
  • Luci morbide e tendenti a toni caldi aiutano a far apparire queste aree più accoglienti;
  • Forme armoniche e disposizioni confortevoli guidano i visitatori nella giusta direzione, rendendo queste zone di passaggio tanto esteticamente piacevoli quanto funzionali.
UFFICI ED AMBULATORI
  • Illuminazione attivante ed energizzante, che favorisca l’attività lavorativa del personale;
  • Prevedere lampade adatte alle visite mediche, dotate di bracci che garantiscano loro la massima mobilità ed eventuali lenti di ingrandimento incorporate.