Cucine domotiche

Cucine domotiche

La tecnologia a supporto della fragilità

La domotica migliora il comfort e la qualità di vita di un ambiente, integrando ai suoi elementi dispositivi tecnologici innovativi. Le sue applicazioni sono fondamentali per il benessere e l’autonomia delle persone con difficoltà motorie ed intellettive, in quanto permettono loro di vivere in un luogo accessibile e sicuro. Le nostre cucine domotiche sono completamente attrezzate, per consentire alle persone fragili di svolgere le proprie attività.

PERSONALIZZARE AMBIENTI CONDIVISI

Nel progettare un mini alloggio protetto, è necessario prevedere che i suoi elementi siano adatti ad ospiti con abilità intellettive e motorie differenti. Questo aspetto non è trascurabile se si pensa che diversi progetti di vita autonoma accolgono persone fragili con capacità spesso molto differenti. Una cucina domotica si adatta perfettamente alle esigenze di un gruppo eterogeneo di persone, in quanto i sistemi integrati che la rendono accessibile sono flessibili e si regolano proprio in base alle necessità di ognuno.

ARREDI E COMPLEMENTI CHE SI ADATTANO ALLE PERSONE

Così come per ogni altro ambiente, deve sempre essere il contesto fisico ad adattarsi agli ospiti, mai il contrario. A questo proposito è bene conoscere nel dettaglio le necessità di chi utilizzerà quello spazio, così da renderlo totalmente funzionale. Molte migliorie che favoriscono l’autonomia delle persone in carrozzina aiutano anche gli anziani, che spesso hanno una ridotta mobilità. Tuttavia per persone con deficit sensoriali o disturbi prettamente intellettivi potrebbero essere necessari adattamenti completamente differenti. Un’analisi preliminare permetterà, inoltre, di direzionare al meglio il budget a disposizione.

PERSONALIZZARE AMBIENTI CONDIVISI

Nel progettare un mini alloggio protetto, è necessario prevedere che i suoi elementi siano adatti ad ospiti con abilità intellettive e motorie differenti. Questo aspetto non è trascurabile se si pensa che diversi progetti di vita autonoma accolgono persone fragili con capacità spesso molto differenti. Una cucina domotica si adatta perfettamente alle esigenze di un gruppo eterogeneo di persone, in quanto i sistemi integrati che la rendono accessibile sono flessibili e si regolano proprio in base alle necessità di ognuno.

mobile con cestelli estraibili per la dispensa di una cucina domotica
LA DOMOTICA NELLA PROGETTAZIONE DELLE CUCINE

Una cucina tradizionale può essere dotata di diversi elementi tecnologici, per esempio:

  • Meccanismi motorizzati per alzare ed abbassare pensili e piani di lavoro
  • Sensori e relativi attuatori che provvedono in automatico all’accensione/apertura di determinati dispositivi ed al loro relativo spegnimento/chiusura per questioni di sicurezza
  • Sistemi di controllo dei dispositivi da remoto attraverso comandi vocali, telecomandi o smartphone/tablet
  • Applicazioni che permettono il funzionamento di elettrodomestici, l’organizzazione dell’ambiente e così via
  • Mobili su ruote che possono essere spostati con facilità, così da averli vicini quando necessario
  • Impianti per la regolazione autonoma della luce naturale ed artificiale e della temperatura

Insieme a questi sistemi, è importante mettere in atto anche alcuni semplici accorgimenti, che garantiranno all’ambiente di essere realmente sicuro ed inclusivo:

  • Continuità tra lavello, piano di lavoro e piano cottura, facilita lo spostamento di piatti, taglieri, pentole e padelle da una zona di lavoro all’altra
  • Assenza di spigoli, scelta di materiali idonei e presenza di maniglie ergonomiche
  • Miscelatori con doccette estraibili e maniglia lunga
  • Carrelli estraibili e piani girevoli per migliorare l’accessibilità al contenuto dei vani
  • Forno e lavastoviglie rialzati
  • Barre portaoggetti magnetiche
  • Piani di lavoro estraibili posti in posizioni strategiche (per esempio sotto al forno)
  • Considerare i giusti spazi di movimento per il passaggio di eventuali ausili alla deambulazione
LA DOMOTICA NELLA PROGETTAZIONE DELLE CUCINE

Una cucina tradizionale può essere dotata di diversi elementi tecnologici, per esempio:

  • Meccanismi motorizzati per alzare ed abbassare pensili e piani di lavoro
  • Sensori e relativi attuatori che provvedono in automatico all’accensione/apertura di determinati dispositivi ed al loro relativo spegnimento/chiusura per questioni di sicurezza
  • Sistemi di controllo dei dispositivi da remoto attraverso comandi vocali, telecomandi o smartphone/tablet
  • Applicazioni che permettono il funzionamento di elettrodomestici, l’organizzazione dell’ambiente e così via
  • Mobili su ruote che possono essere spostati con facilità, così da averli vicini quando necessario
  • Impianti per la regolazione autonoma della luce naturale ed artificiale e della temperatura

Insieme a questi sistemi, è importante mettere in atto anche alcuni semplici accorgimenti, che garantiranno all’ambiente di essere realmente sicuro ed inclusivo:

  • Continuità tra lavello, piano di lavoro e piano cottura, facilita lo spostamento di piatti, taglieri, pentole e padelle da una zona di lavoro all’altra
  • Assenza di spigoli, scelta di materiali idonei e presenza di maniglie ergonomiche
  • Miscelatori con doccette estraibili e maniglia lunga
  • Carrelli estraibili e piani girevoli per migliorare l’accessibilità al contenuto dei vani
  • Forno e lavastoviglie rialzati
  • Barre portaoggetti magnetiche
  • Piani di lavoro estraibili posti in posizioni strategiche (per esempio sotto al forno)
  • Considerare i giusti spazi di movimento per il passaggio di eventuali ausili alla deambulazione
mobile con cestelli estraibili per la dispensa di una cucina domotica
ARREDI E COMPLEMENTI CHE SI ADATTANO ALLE PERSONE

Quando si arreda la cucina di una struttura socio assistenziale bisogna ricordare che, così come per ogni altro ambiente, deve sempre essere il contesto fisico ad adattarsi agli ospiti, mai il contrario. A questo proposito è bene conoscere nel dettaglio le necessità di chi utilizzerà quello spazio, così da renderlo totalmente funzionale. Molte migliorie che favoriscono l’autonomia delle persone in carrozzina aiutano anche gli anziani, che spesso hanno una ridotta mobilità. Tuttavia per persone con deficit sensoriali o disturbi prettamente intellettivi potrebbero essere necessari adattamenti completamente differenti. Un’analisi preliminare permetterà, inoltre, di direzionare al meglio il budget a disposizione.